20 Marzo Ricorrendo ieri la festa del Patriarca San Giuseppe fu solennizzata dalle consuete Chiese e forse anco da più del solito, essendosi molto diffusa questa devozione anco con la precedente Novena fatta in moltissimi luoghi. La sera fu fatto sentire nell'Ospizio del Melani dai testajoli Cittadini dei questo anno il Sacro Oratorio a quattro voci musica del Trajetta già cantato in San Firenze di Santa Ifigenia in Etiopia ad un indicibile concorso di gente. Era doppiata l'orchestra, e per i Cori avevano scelto i migliori soggetti, tra i quali risaltò al suo solito il sig. Giovanni Mnazuoli, che cantò unitamente coi Sigg. Neri, e Saluzzi e sig. Giovanni Gherardi nella sua voce di basso, musico modernamente eletto al servizio di questa Real Corte. Dopo la prima parte dell'Oratorio fu fatto dal sig. Pietro Nardini primo violinista di questa Real Corte uno dei suoi sorprendenti concerti.